Romagna più Africa uguale Dante Alighieri.
L’Inferno in Ulisse XXVI e The Sky over Kibera di Marco Martinelli
L’intervento attraverso uno sguardo che all’analisi specificamente cinematografica intreccia direttrici intermediali e interdisciplinari che si muovono dall’ambito sociale a quello pedagogico o ‘antipedagogico’, dallo specifico teatrale a quello estetico, attraverserà i due recenti lavori cinematografici di Marco Martinelli (Teatro delle Albe) legati all’Inferno dantesco, ossia il mediometraggio The Sky over Kibera e il cortometraggio Ulisse XXVI. Due opere così differenti ma al contempo così interrelate, delle quali si cercherà di rintracciare punti di contatto e di divergenza e di identificarne gli snodi che si affidano all’Inferno nel modo più fedele e quelli che lo spalancano per fonderlo al reale e all’immaginario dei luoghi ‘infernali’ nei quali si è girato. Osservando, infine, il modo in cui la prima cantica dantesca – attraverso la pratica di chi arriva al medium cinematografico a partire da ambiti e percorsi eterogenei – rappresenta un campo di sperimentazione ideale per sollecitare la materia filmica tanto nella dimensione più visivamente poetica quanto in quella più legata all’ambito del reale e del sociale e per mettere in discussione e in crisi gli steccati tra i generi artistici e, con essi, i confini tra popoli e culture differenti.
Laureato in Filosofia all’Università di Catania e specializzato in Estetica all’Università “La Sapienza” di Roma, si occupa di teatro, delle relazioni tra i differenti linguaggi artistici e delle loro implicazioni nell’estetica contemporanea. Ha collaborato con varie riviste ed è attualmente redattore di Arabeschi. Ha pubblicato il volume Un Carmelo Bene di meno. Discritture di ‘Nostra Signora dei Turchi’ (Villaggio Maori). Sta attualmente svolgendo il dottorato in Scienze per il Patrimonio e la Produzione Culturale (XXXV Ciclo) del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, con un progetto legato al Teatro delle Albe di Ravenna.